Spargi la voci

A mezzanotte a casa

  • A quarant'anni sono leciti bilanci e buoni propositi. 

    Tra poco, forse, divento grande.

    Quanto tempo è trascorso da quando, felice e al sicuro, cantavo bella ciao sdraiato sulla pancia di papà..

    Non ho accumulato ricchezze, non ho auto lussuose, orologi immorali o piscine condominiali.

    Ma ho vissuto. Amori, speranze, illusioni, disillusioni, paure, buio, luce e tanta verità. 

    E mi scende una lacrima, di gioia in fondo, pensando a bella ciao risuonare in altro luogo per salutarti..

    Lo spettacolo della vita continua, inesorabile. 

    E dunque.. chi sono oggi?

    Sono un uomo di successo, si, perchè non ho mai violentato me stesso. Ed è una grande vittoria.

    Alcuni sogni li ho realizzati, di molti cassetti non ho mai trovato la chiave giusta.

    A volte, forse, fingendo di non ricordare dove l'avessi riposta, la chiave.

    Ho sempre detestato quella pubblicità del dopo barba.. 

    Quella dell'uomo che non deve chiedere mai. 

    Io non mi vergogno della mia fragilità. 

    Mi rende uomo, mi rende forte.

    E quando serve, forse, potrei addirittura sollevare il mondo con un dito.

    Sto diventando grande, forse, dicevo.

    E allora provo a immaginarmi tra qualche anno. 

    Non riesco a distinguermi nitidamente. 

    Ma sento la mia voce che dice "Elisa, a mezzanotte a casa".

    E mi sorprendo a sorridere.

    Buon proseguimento di vita, Fra. 

     

     

     

     

     


Commenti

2 commenti
  • amigossiano
    amigossiano Una domanda, essendo tardo di comprendonio, nel contesto del post potresti spiegarmi : "Elisa, a mezzanotte a casa"
    28 ottobre 2016
  • ROGERRABIT
    ROGERRABIT Semplice..... prova ad immaginarsi tra qualche anno....genitore.
    Con una figlia a cui dice........
    28 ottobre 2016 - 1 piace questo