Spesso , nelle descrizioni del profilo, molti mettono quello che , a lor avviso. sono le peculiarita' e le caratteristiche che li distinguono dagli altri.
Questa luce su se stessi , informa chiunque sulla preziosità e rarita', unica e irripetibile, della loro "tipicita'".
Partendo dal presupposto che tutti siamo unici, fino a qua niente di strano sulle disquisizioni al riguardo.
I dubbi sorgono quando quasi tutti, soprattutto donne...nel tentativo di far emergere le loro virtu'... si omologano a tutti gli altri, paradossalmente.
Ecco che allora abbiamo da una parte un bisogno estremo di redigere formalmente atti di " presenza", che nei profili emergono prepotentemente ( orgogliosa , testarda...ecc ecc) e dall'altra , contestualmente , questo movimento in "massa" ad essere tutti uguali, infatti i profili che girano alla fine sono due o tre conditi in trecento salse.
Non e' un bel momento per le " differenze"...
Infatti se qualcuno avesse la pazienza e tempo di leggere alcuni profili a caso, noterebbe subito che c'e' un pappagallaggio e una rincorsa ad alcune peculiarita', presuntuosamente uniche, ma eccezionalmente "normali" in quel contesto.
Tutti , o quasi, tendono ad eliminare incoscientemente proprio quello che li differenzia dagli altri, esaltando invece quello che li accomuna.
Questo a prescindere dalla bonta' di intenti di chi scrive.
E' una corrente di pensiero che scorre impetuosa nella vallata della simbiosi collettiva, alla fine in questo lago umano non sai piu' nemmeno chi e' maschio e femmina.
Ecco perche' viene recepita come "moderna" e progressista l'idea che uomo o donna non e' importante, soprattutto nel sesso.
I piu' colpiti da questa corrente, quelli piu' in balìa sono proprio i piu scatenati nel difenderla...
Tornando al tema ,spesso si legge " razionale e testarda ma vera"... come se fossero virtu'...( cmq ,anche un bugiardo e' vero)
Oppure " vivo e lascio vivere e odio l'ipocrisia e la falsita'" ( qualcuno la ama?)
...quella del " vivi e lascia vivere e' da anni in prima posizone ormai , come se fosse non facile o difficile, ma possibile (?) lasciar vivere in un mondo dove siamo in sei miliardi .
Oggi ho letto " cinica e razionale" , chissa cosa stava pensando quando l'ha scritto...qualcuno le ha detto che " razionale" e' una virtu???????
Non vorrei mai nè come collega nè come donna, una persona " cinica e razionale".............
Ecco che allora ci si domanda come mai la differenza e il "diverso"siano cosi ostacolati dal genere umano.
E una tendenza dll'animo umano innata o indotta?