VIGNETTE ASSURDE . SI O NO ?
In verità, in verità vi dico... tanto per rimanere nel clima di questo topic. Consideratela una boutade, lungi da me l'idea di essere il depositario della verità. Ma, secondo me, il tema centrale di questo topic può essere affrontato solo in tema goliardico, perchè volendo dare una valenza seria e ponderata all'argomento occorrerebbe prendere in considerazioni temi ben più complessi delle vignette pseudoreligiose. In un altro topic si è fatto riferimento a Voltaire, esponente dell'Illuminismo del 1700, potrebbe essere questo un punto di partenza per meglio comprendere gli accadimenti del 2015. Ma, scusatemi la trasgressione, il mio pensiero convinto va ben oltre. Credo che l'animo italico sia, ricordando quel famoso romanzo di Grazia Deledda, oscillante come "canne al vento". L'Italia perde i Campionati Mondiali di calcio e 50.000.000 di allenatori in incognito scendono in campo pronti a rimarcare gli errori, a giudicare le tattiche. Una nave fa naufragio e 50.000.000 di capitani navali, scendono in mare a segnalare manovre sbagliate, ordini inespressi. Si potrebbe continuare all'infinito, diciamo che per formazione scolastica siamo stati allevati a mescolare i fatti con le opinioni per cui su qualsiasi argomento pensiamo di essere all'altezza di poter esprimere un nostro parere. Si badi bene non è una questione di libertà di espressione ma, secondo me, una opportunità offertaci di stare in silenzio e riflettere (documentadosi per chi fosse interessato ad approfondire) e presuntuosamente rifiutata: "perchè l'ha detto la televisione", "perchè l'ha scritto il giornale" e io che non sono da meno sparo la mia... (opzioni: cazzata, opinione, parere, giudizio). Solo per quei due o tre che non lo sapessero nella Costituzione Italiana vi sono gli articoli 21 e 33 che fanno un significativo riferimento alla satira, e pertanto, deve considerarsi (nel caso ce ne fosse bisogno) un nostro diritto costituzionale. Esistono libri scritti bene e quelli scritti male, ma non si vieta di scrivere. Esistono barzellette pulite e barzellette sporche, ma non si vieta di raccontarle. Esistono canzoni belle e canzoni orrende ma non si vieta di cantarle... Sempre per quei due o tre, che non hanno avuto modo di prestare attenzione all'argomento, esiste una netta differenza tra comicità e satira.
Religione e Satira è stato da sempre (dall'Antica Grecia) argomento di discussione, con tentativi di repressione più o meno riusciti a secondo dell'epoca e dei governanti imperanti. Nel nostro caso specifico si dovrebbe considerare cosa significhi per la religione islamica la raffigurazione in immagini di Allah (a prescindere del contesto in cui sono presentate). Non volendo tediare i lettori di questo simpatico sito, trattare argomenti del genere, in questo contesto, è un poco come entrare in una macelleria e spiegare agli astanti i benefici di essere vegetariani.
Post modificato da amigossiano 23 gennaio 2015 20:44:47 CET
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