Ho aspettato tanto dagli altri, intanto ho donato.Donato i miei consigli, le mie mani, il mio tempo.Poi, come in una zattera in balia delle onde piene d'ira,anche io mi son lasciata abbattere, Gli altri naufraghi dell'esistenza, con me si sono inzuppati d'acqua.Ho cercato di rialzarmi, tendevo la mano agli altri,nessuno l'allungava per me,son ricaduta.Sprofondavo nel buio delle onde.Soffocavo, l'aria mi mancava.Annegavo nel mare dell'ipocrisia e della falsita,brutte bestie feroci che m'aggrappavano dai piedi.
Ho lottato,L'acqua che non vive mi ha sostenuto, mi ha aiutato:O forse son io che mi sono aiutata.Rivivo quegli attimi con paura.
Con orgoglio son qui, ce l'ho fatta,gli altri naufraghi sono ancora lassù,combattono per un futuro che non c'è,per una sorte predefinita.
Tuffatevi, dico io,tuffatevi nel mare della vita, nel mare delle scelte,non DELL IPOCRISIA della falsità del lecchismo (tanto si nota) comunque vada........ IL CIELO E SEMPRE BLU.......contenti loro.
Tuffatevi e nuotate,imparate a vivere
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