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I sintomi della fine di un amore

  • Cupido prima di abbandonarci ci spezza frecce nel cuore e ci avvisa con una serie di inequivocabili segnali. Che non possiamo ignorare..


    L'amore è una malattia. Quando inizia provoca: tachicardia, aumento delle endorfine, sorrisi ebeti, benessere immotivato, aumento della passione, vertigini, assenze mentali ripetute, voli pindarici e buon umore. Il problema è che poi, al contrario di ogni altro malanno, l'amore porta sintomi e conseguenze ben più pesanti quando ci abbandona. Distinguere i segni della fine di un amore da quelli di una crisi di passaggio, non è sempre facile. Eppure quella carogna di Cupido i suoi segnali li manda anche quando sfila la sua freccia dalle nostre carni a brandelli e ci lascia sanguinanti. Ecco perciò, per chi tenta di negare a sè stessa la realtà dei fatti, quali sono i veri sintomi della fine di una relazione...

    La fine dell'amore ha un corollario diretto e spietato: il calo totale del desiderio sessuale, soprattutto nelle donne (perchè spesso gli uomini, di bocca buona, continuano tranquilli a consumare amplessi, immaginando, come sempre, di farlo con la Bellucci). In ogni caso, se uno dei due inventa malanni continui, se prova sensazioni repellenti quando l'altro è nudo, se manomette apposta i preservativi e si allontana anche durante il sonno, qualcosa davvero non va

    Se uno dei due frequenta un altro partner da un po' e lo immagina al posto di quello ufficiale, su cui ha fatto anche qualche sogno omicida, forse la storia continuerà per altri dieci anni, ma l'amore di certo è finito

    Prima litigavate anche per dove fare la spesa, ora vi lanciate occhiate vuote e subdole. Prima parlavate di ogni cosa, ora vivete nel silenzio e nel disinteresse. Prima regnava l'armonia verbale, ora vi lanciate oggetti contundenti. Ogni significativa modifica del modo di comunicare della coppia è un campanello d'allarme che suona a morto

    Lui era geloso anche del vostro fidanzatino del nido, ora non vi dice nulla neanche se vi vede avvighiate con il maestro di tango. Voi non sopportavate la sua amica tettona, ora lo mandate a comprare il latte nei sexy bar. La gelosia non è sempre sintomo di amore, e la sua scomparsa può anche dimostrare una crescita delle sicurezze. Ma se il cambiamento è drastico, c'è da rifletterci

    Che noia che barba, che barba che noia. Non avete più voglia di fare nulla insieme. Niente vi stimola, neanche una vacanza o una serata speciale. Se uno dei due (o entrambi) diventa insofferente alla presenza dell'altro e cerca di evitarlo le cose sono messe davvero male...

    Mentre state camminando sentite un rumore tipo stivale che affonda nella palude. Guardate pure sotto ai vostri piedi: quello è il vostro cuore? Se non vi sentite più il cuore, forse, qualcosa in voi è cambiato. Se invece il vostro cuore pulsa all'impazzata e il vostro compagno non si fa vivo da un mese, forse quello che vi trovate fra i piedi ce l'ha gettato lui. Ed è comunque il vostro...

    Se tutti questi sintomi si presentano in un momento di malattia, guai in famiglia o sul lavoro, problemi economici, stress pesante, cambiamenti drastici, separazioni forzate, lutti, disgrazie, preoccupazioni serie o a ridosso di momenti chiave come la scelta di sposarsi o quella di fare un figlio, magari sono riconducibili a una "semplice" crisi di uno dei due o della coppia. Altrimenti smettete di raccontare o raccontarvi balle: la vostra storia è davvero finita. Staccatevi il cuore dalle scarpe e andate avanti...

    (dal WEB)


Commenti

16 commenti
  • stellasaetta
    stellasaetta bene dato che ti offri volontario fammi un bel caffè ;-)
    20 marzo 2014
  • ilmoro2013
    ilmoro2013 figurati per cosi' poco caffettiera classica o.......quanto zucchero??
    20 marzo 2014
  • stellasaetta
    stellasaetta vada x la moka e una punta di zucchero :-)
    20 marzo 2014
  • ilmoro2013
    ilmoro2013 ok, anche se per me il caffe' e' rilassarsi...quindi caffettiera a doppio becco e bevuto AMARO...lo zucchero guatsa il suo sapore ;-)
    20 marzo 2014