CERCASI Punto '' G''
Il punto G (o punto Grafenberg in onore al ginecologo Ernst Grafenberg) ha destato fin dall' antichita non poche perplessita circa la sua effettiva localizzazione e ''utilizo'' , ma senza dilungarci in sproloqui dal sapore eccesivamente didascalico , di una cosa siamo effettivamente sicuri allo stato attuale: tutte le donne ce l'hanno.Ora a voi uomini ... non resta che cercarlo!
Ecco un metodo sicuro, veloce ed affidabile per trovare il punto G:
Step 1-Innanzitutto sara necessario relazionarsi con una donna, altre forme di vita rettili piuttosto che suiniforme non sono contemplate(gli zoofili li trattiamo con appuntamento privato).
Step 2-La donna dovra essere consenziente. In caso contrario trovare il punto G in una donna restia, richiederebbe un lavoro eccessivo, che potrebbe comprendere il munirsi di corda, bavaglio e cloroformio.Poi non sarebbe , come dire , ''corretto'' trovare il punto G mentre la donna e addormentata, anche perche non sapreste nemmeno capire se l'avete trovato.( Pensa che inculata , ndr).
Ricapitolando: trovata una donna che vi piace , sveglia e consenziente, munirsi di dita e/o pene.
Sfatando il mito: la lunghezza non conta(tie), quello che conta e invece la curvatura. Delle dita ovviamente , il pene piu e lungo meglio e.Continueremo tuttavia la spiegazione scegliendo l'opzione ''dita'' Per quella “pene” serve un abbonamento “Gold One”*
*al nostro servizio al COSTO di 9,90€ al mese per i bianchi e 14,90€ per i neri (costi fisici della materia prima per il plastico).
**Promozione cinesi a 4,90€ (take away incluso).
Step 3 – Una volta fatto uscire lo speleologo che è in voi, bisognerà addentrarsi nel buco del mistero con astuzia, arguzia, perizia e tutti gli altri termini che finiscono con “zia”, escludendo Peperlizia, salvo particolare affezione ai cetrioli.
Step 4 – Una volta permesso al vostro dito di addentrarsi (o le vostre due dita per i più coraggiosi, o le vostre tre dita per le più vacche, o le vostre cinque dita per i trafori), giunge il momento definito in gergo “degli abbaglianti”. Avete presente quando incontrate una persona per strada che conoscete e che volete salutare? Oppure quando volete avvisare le macchine del senso opposto che a breve incontreranno una postazione sbirri? O quando volete vedere ogni singolo momento della mignotta che si alza la gonna?
Ecco quel momento, meglio noto come “sfanalamento”, obbliga le nostre dita a trastullare il comando dei fari con una rapidità ed intensità non da poco.
Final Step – Replicate quelle movenze nella grottesca grotta gretta (sì, è un’allitterazione forzata) della signorina e ne vedrete delle belle, e delle umide. Se sarete così bravi, alla fine non dovrete neanche pagarla. Non servirà infatti alcun denaro, al massimo un po’ di Scottex. (Per Wolverine o simili, si consiglia una limatina alle unghie).
Speriamo che questa breve guida vi possa essere stata d’aiuto, ci vediamo la prossima settimana con la guida per tosare un elefante. Se state pensando al fatto che non avete mai visto un elefante coi peli, sì, siamo molto bravi.
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