Il silenzio ed il suo ruolo
La notte passata, trascorsa quasi insonne (mannaggia a me ed alle mie seghe mentali) , mi ha fatto venire in mente uno spunto per una nuova discussione sul silenzio.
Quello che mi domando è: che ruolo ha il silenzio nella nostra vita?
Puo' essere positivo o negativo?
Fa riflettere e apre la mente oppure spaventa e si cerca di eliminarlo?
Ad esempio..al mattino mi alzo e riflesso automatico accendo lo stereo ( che ci posso fare, la musica e' la mia vita ).
Rimane acceso anche quando squilla il telefono, così si limita la conversazione, oppure si urla perché si cerca di parlare più forte .
E all’improvviso, penso: basta ho bisogno di un po’ di silenzio.
Lo stesso capita magari quando si è in compagnia di qualcuno che non fa che parlare, parlare, parlare...e si finge di ascoltare ma nel frattempo si vaga altrove con la mente.
Insomma, vari esempi che mi sono venuti tra silenzio e rumore per arrivare a domandarvi: vi spaventa il silenzio?
Ad esempio, se si è in due (coppia o amici è indifferente) è così terribile condividere il silenzio?
Io talvolta lo faccio, non per estraniarmi ma semplicemente perché trovo che ci possa essere armonia anche senza dire parole… però noto che molte persone che conosco lo temono, quasi fosse segno di incomunicabilità.
La mia domanda dunque è: che rapporto avete con il silenzio?