In poche righe avete AMMAZZATO la lingua italiana!!!
Altro che "room"! Mi sa che voi non siete nemmeno italiani!!!
E poi si dice ROM non "room"!!
Ndo cazzo vivete voi altri???!!! Nelle paludi????
Scusa, tu pensi di averla fatta resuscitare? Beh, in tal caso rileggiti:
Freddato scrive:
Parte 1)
Non ho chiesto a nessuno di farmi il resoconto scritto e in poche righe della sua vita....a ognuno la sua e non deve certo farla conoscere per forza di cose agli altri.
Ho solo constatato quello per cui ho commentato! Evidenti errori grammaticali.
Se la cosa la prendi a stimolo invece di "cercare" di rispondere in maniera sarcastica e credendo di "scuotermi" i sensi, dicendomi delle tue disavventure, posso dirti con tutta tranquillita' che non mi ha toccato proprio la cosa. Comunque dicevamo, se davvere ti e' di stimolo anziche' controbattere prendi un bel vocabolario e lo leggi come fosse un libro. Ti aiutera' molto nel correggere i tuoi errori grammaticali. Se qualcuno gia' sorride o pensa che io abbia detto una cretinata, per queste persone provo solo pieta'. Solo gli sciocchi possono pensare che leggere il vocabolario sia una cosa stupida (per questo sono stupidi giusto?).
sicuramente ti aiuterebbe molto e magari avrai l'occasione di imoparare e/o approfondire significati delle parole!
Parte 2)
Va bene se Alive ha spiegato il perche' dei suoi errori grammaticali ma tutti gli altri...DIO CI SALVI, hanno commentato da perfetti ignoranti veramente.
Non solo hanno deriso me anziche' loro stessi per la brutta figura fatta, ma hanno anche cercato in maniera goffa di prendermi in giro! Da ridere.
Come la risposta demenziale di gra45...Cara signora, la parola 'ndo, e' un contrattivo del verbo dove, ma lei ovviamente immagino, non lo potesse sapere. Puo' essere usata tranquillamente in prosa e nei discorsi. Ovviamente chi la usa sa come e dove utilizzarla ed il perche' dell'uso di una forma contratta anziche' della forma regolare. In questa particolare "versione" ho usato volutamente il modo di dire "romanesco" che ci vede messa una lettera n davanti a molte parole, risultantdo allo stesso tempo tutta la frase anche molto simpatica direi.
Ovviamente da persone acculturare e forbite nel parlar come voi, non potevo che aspettarmi commenti striminziti e con parole da alta aristocrazia (leggasi offese e parolacce)!
Ovvio che costoro il vocabolario non sanno nemmeno cosa sia o al massimo pur sapendo che esiste un libro "intitolato" vocabolario lo usano per tenerci su qualche piede di qualche mobile!
Orsu' dunque, sfoggiate ancora una volta qui, su queste pagine che tutti posson leggere e su cui tutti si faranno 4 risate con gli amici, la conoscenza della vostra eccelsa mente e fate conoscere al mondo intero quanto valor hanno le vostre poche parole.
Di ridere c'e' bisogno ogni giorno.
Avrai anche letto il vocabolario, ma hai dimenticato di dare un'occhiata ai libri di grammatica.
Sorvolo sul verbo "dove", del quale ha già parlato a sufficienza Nuvoletta. Mi preme, invece, soffermarmi su certi termini e sulla solita punteggiatura.
♦dove / ˈdove*, ˈdove nei sign. A, B; solo ˈdove nel sign. C/
[lat. dē ŭbi ‘da (d)ove’ ☼ 1261 ca.]
A avv. (troncato in †do', †du')
Come vedi, non è un contrattivo di un verbo, ma la forma dialettale di un avverbio (tra verbo ed avverbio c'è una leggerissima differenza).
Inoltre, lo scritto è reso incomprensibile dalla misera punteggiatura posta a cazzo di cane.
Piccolo esempio:
Se la cosa la prendi a stimolo invece di "cercare" di rispondere in maniera sarcastica e credendo di "scuotermi" i sensi, dicendomi delle tue disavventure, posso dirti con tutta tranquillita' che non mi ha toccato proprio la cosa
Che cazzo vuol dire? Ritenta, sarai più fortunato.
Su una cosa convengo:
Di ridere c'e' bisogno ogni giorno.
E tu m'hai fatto ridere a crepapalle. Grazie!
Prima di guardare la pagliuzza negli occhi degli altri, guarda la trave nei tuoi.
Se tu scrivessi bene, credimi, ti capirei e ti appoggerei vigorosamente. Ma sei peggiore di chi hai criticato... molto peggiore. Loro almeno, pur scrivendo in modo non proprio perfetto, sono comprensibili... tu no!
Ora correggi anche me...che ci si fa du (verbo due contrattivo pugliese) risate!!!