Ho conosciuta una persona. Viene dalla Cina, due bimbi, sposata, con un'energia che mi ha colpito, una scaltrezza tutta cinese, e sempre il sorriso sulle labbra. Abbiamo instaurato in poco tempo una bella amicizia, questa volta non virtuale, ma vera. Le ho fatto leggere alcune delle mie poesie, e lei, traducendole in cinese ad alta voce mi ha folgorato per la musicalita' della lingua, per le assonanze che sembrano volare nell'aria. Mi ha chiesto se potevo farle un regalo, una poesia dedicata a lei. Sono passati una decina di giorni, pensando e ripensando, ma alla fine l'ho buttata giu'. Ed eccola:

Profumo di oriente al tuo passaggio,

occhi vispi si intravedono

tra fessure oblunghe,

sorriso dolce, furbo, candido.

Labbra carnose e capelli fluenti, corvini,

raccolti in un cignon frettoloso,

passo rapido

e portamento da principessa.

Un nome che e' musica a nominarlo,

la voce squillante e melodiosa.

Quando sorridi illumini la stanza,

gli occhi si stringono di piu'

e il viso si accende,

come fosse illuminato dal sole.

Questa sei tu,

dolce amica,

questa tu sei,

Beimei.

Suzanne ti porta giù al suo posto vicino al fiume
Potete sentire le barche passare si può trascorrere la notte accanto a lei
E sai che è mezzo matto, ma è per questo che si vuole esserci
E lei si nutre di tè e arance
Che arrivano dalla lontana Cina
E proprio quando hai intenzione di dirle
Che non hai amore da dare il suo
Poi si viene a sua lunghezza d'onda
E lei lascia la risposta fiume
che hai sempre stato il suo amante
E tu vuoi viaggiare con lei e in cui vuoi viaggiare cieco
E sai che vi affiderà
per aver toccato il suo corpo perfetto con la mente
E Gesù era un marinaio, quando camminava sull'acqua
E passò molto tempo a guardare solitario dalla sua torre di legno
E quando ha saputo con certezza solo gli uomini annegamento poteva vederlo
Ha detto che tutti gli uomini saranno marinai poi fino al mare li libera
Ma si era rotto molto prima che il cielo avrebbe aperto
Abbandonato
quasi umano ha affondato
Sotto la tua saggezza come una pietra
E tu vuoi viaggiare con lui e in cui vuoi viaggiare cieco
E si ritiene possa essere ti fidare di lui
Per lui è toccato il corpo con la sua mente
Ora Suzanne prende la mano e lei ti porta al fiume
Lei sta tessendo stracci e piume dalla salvezza contatori esercito
E il sole riversa come il miele sulla nostra signora del porto
E lei ti mostra dove guardare
Tra la spazzatura ei fiori
Ci sono eroi fra le alghe
ci sono bambini al mattino
Essi sono appoggiati per amore e saranno magra così per sempre
Mentre Suzanne detiene lo specchio

E tu vuoi viaggiare con lei e in cui vuoi viaggiare cieco
E sapete che si può fidarsi di lei
Per lei è toccato il corpo con la mente

[quote=Alive]

Per lei è toccato il corpo con la mente

[/quote]

Stupendo il testo e la canzone! Grazie Alive. SMACCKKK!

[quote=FEMDOM]

UN ABBRACCIO AL MIO DOLCE POETA RENY... BACI BACI

[/quote]

 This is for you, and only you!

You came in my live

the moment you wrote me

the first time,

You're part of my life

since you sent me kisses

the first time.

You will be in my thoughts

till life will be in me

my friend!

Kisses, Renato.

[quote=Alive]

Suzanne ti porta giù al suo posto vicino al fiume
Potete sentire le barche passare si può trascorrere la notte accanto a lei
E sai che è mezzo matto, ma è per questo che si vuole esserci
E lei si nutre di tè e arance
Che arrivano dalla lontana Cina
E proprio quando hai intenzione di dirle
Che non hai amore da dare il suo
Poi si viene a sua lunghezza d'onda
E lei lascia la risposta fiume
che hai sempre stato il suo amante
E tu vuoi viaggiare con lei e in cui vuoi viaggiare cieco
E sai che vi affiderà
per aver toccato il suo corpo perfetto con la mente
E Gesù era un marinaio, quando camminava sull'acqua
E passò molto tempo a guardare solitario dalla sua torre di legno
E quando ha saputo con certezza solo gli uomini annegamento poteva vederlo
Ha detto che tutti gli uomini saranno marinai poi fino al mare li libera
Ma si era rotto molto prima che il cielo avrebbe aperto
Abbandonato
quasi umano ha affondato
Sotto la tua saggezza come una pietra
E tu vuoi viaggiare con lui e in cui vuoi viaggiare cieco
E si ritiene possa essere ti fidare di lui
Per lui è toccato il corpo con la sua mente
Ora Suzanne prende la mano e lei ti porta al fiume
Lei sta tessendo stracci e piume dalla salvezza contatori esercito
E il sole riversa come il miele sulla nostra signora del porto
E lei ti mostra dove guardare
Tra la spazzatura ei fiori
Ci sono eroi fra le alghe
ci sono bambini al mattino
Essi sono appoggiati per amore e saranno magra così per sempre
Mentre Suzanne detiene lo specchio

E tu vuoi viaggiare con lei e in cui vuoi viaggiare cieco
E sapete che si può fidarsi di lei
Per lei è toccato il corpo con la mente

[/quote]

Leonard Cohen è grandioso....

ma anche la versione di Fabrizio De Andrè .....

è Poesia

sciau