L'ESEMPIO
Ho ascoltato questa mattina alla radio mentre ero in auto le sconcertatnti dichiarazioni di Gigi Buffon rilasciate al termine dell'incontro con il Real Madrid. E' sicuramente giustificata la delusione di un grande atleta per il risultato negativo dell'incontro e ci puo' anche stare una critica all'operato dell'arbrito. Ma le offese pesanti che ho sentito squalificano il capitano (anche della nazionale) che da sempre viene indicato come esempio di sportivita' e riferimento per tutti i giovani che praticano lo sport. Nonostante tutto l'episodio non mi meraviglia, e' figlio dei nostri tempi e che per chi e' della mia generazione risulta evidente che un "Dino Zoff" non si sarebbe mai permesso simili dichiarazioni. Allargando il tiro su quelli che sono comportamenti "incomprensibili" per alcuni di noi, mi viene in mente che mai i nostri genitori si sarebbero rivolti a qualsiasi professionista, medico, architetto, ingegnere, commericialista o simili pretendento di trattarlo alla pari rispetto alle sue competenze e riempiendolo di offese alla prima occasione ......Stendiamo un velo pietoso sulle aggressioni con botte di genitori di studenti agli insegnanti segnalate dalle recenti cronache......cosi' come sulle violenze subite da bambini e anziani da parte di operatori cosiddetti "qualificati" travolti da delirio di onnipotenza che mettono in evidenza anche l'altro lato del problema ancora piu' odioso.....Una bella calmata di tutti con il rispetto per l'altro e le sue competenze (sempre civilmente criticabili) sarebbe cosa buona......