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  • Topic: le persone "perbene"

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    • 08 ottobre 2009 23:17:46 CEST
    • le persone "perbene"

      Ciò che si ritiene normale e ordinario può non esserlo per tutti!Allora che possiamo farci?  Mettiamo sotto inchiesta chi non segue certe elementari regole?Penso che....giusta o sbagliata che sia  ascoltiamo chi ha da dire la sua.Diamo poi il nostro giudizio e se ci sono dei contraddittorii ben vengano.L'importante è non trascendere mai nell'offesa e nella volgarità.Io la penso così,come penso così sia il tuo pensiero.   Ciao

    • 10 ottobre 2009 08:16:09 CEST
    • le persone "perbene"

      E'' vero Garagolo, cio' che si ritiene normale e ordinario puo essere una variabile,

      pero'...

      cio' che e' "normale e ordinario" puo anche esserlo per natura e non per decisione di una persona:

      ordinario e' che ogni mattina ci si svegli

      ordinario e'che si ceni la sera o si pranzi a mezzogiorno

      "normale" e' che il pane si faccia con la farina,

      "normale e' che le nuvole siano in cielo

      Poi se per qualcuno "normale" sia

      esser uomo e sentirsi donna...o

      esser donna e voler il pisello...(succede no?)

      "normale " e'  SOPRATTUTTO risponder ad una domanda solo dopo aver capito il nocciolo della questione...ma se una domanda "ha" al suo interno una contraddizione o sia posta in modo errato...(come facciamo...)

      il termine "perbenismo" ripeto, non ha nulla a che vedere con la parola bonta'...e qualsiasi ragionamento al riguardo non riesce a dare un nesso tra le due cose. ( e' cosi faticoso prendere un vocabolario anche di bassa qualita' e vedere la differenza tra i due termini...)

      se si capisce questa cosa...se non si capisce... 

      andiamo avanti all infinito a dar supporto ad una cosa che non sta in piedi

      (pazienza)

      Cio' che e' normale e ordinario lo e' anche per "natura"

      e non per decisione solo "arbitraria" dell'essere umano

      quando un essere umano decide bellamente e candidamente cosa sia normale e ordinario si rischia di cadere in verticale nel "relativismo" ...

      cioe' dare un significato insindacabile ad ogni situazione svincolati da ogni considerazione naturale...non riconoscere nella natura leggi "naturali".

      resta il fatto incontrovertibile che e' normale che cada acqua dal cielo e siccome la cosa e' universalmente riconosciuta...il fenomeno e' universalmente "normale".

      da parecchio tempo dal dopoguerra ad oggi..si e' formata una corrente di pensiero ..strisciante , becera , melensa ...neoilluminista ,

      basta sulla convinzione che ogni persona abbia la facolta' di decidere cosa sia giusto ...ordinario...normale

      e cosa non lo sia...

      questo modo di porsi...e di veder la realta' molto personalizzato sulle proprie esigenze e sull egoismo ha gia fatto danni in passato e che danni...

      sembra pero' che la storia non sia buona maestra e

      a cicli periodici

      le convinzioni errate ritornano vive e vegete in mezzo alle persone.

      ripeto...

      ho solo detto che perbenismo e bonta' son due termini che non han nesso e anche se andiamo avanti un secolo

      a disquisire

      non lo avranno mai. ( un nesso in quel contesto)

      per amoledonne:

      Per ora ...cioe' per adesso...hai denigrato solo tu e hai attribuito la paternita' di tale virtu' a me...

      se ti esprimi in maniera elementare e ti butti a "pesce" in cose piu grandi di te io nn ne ho colpa.

      Se rileggi bene e stai attento io non ho denigrato nessuno ...ho solo fatto la "fotografia" di quel che hai scritto

      ...non c'e' bisogno di denigrarti....sei gia un campione tu nel farlo.

      a Garagolo invece faccio i complimenti perche "entra" nella questione e testardo

      ma intelligentemente... difende le proprie idee suffragando quel che dice.

       

      (ciao ajsha)

       

       

       

       

       

       

       

       

       

    • 10 ottobre 2009 23:07:07 CEST
    • le persone "perbene"

      ha molto senso...in questo post,difatti l'uomo perbene e' semplicemente colui che conosce come si ci comporta in societa',educato e rispettoso del prossimo.Il perbenismo invece  ha a che fare con il comportamento eccessivo di alcune persone che si formalizzano all'ennesima potenza con lo scopo di apparire "perbene"con cio' non e' detto che lo siano...ne tantomeno buone,visto che come ci ha fatto notare BEERG,la bonta' non e' da affiancare al perbenismo...ne comunque all'uomo perbene,visto che potrei essere tale,cioe' conoscere tutte le regole del buon comportamento in societa' ,ma essere allo stesso tempo una iena infame....detto questo e' proprio vero che se non si legge attentamente si rischia di parlar di nulla....ma anche gli errori colti da altri,possono aiutare ad aprire le menti e stuzzicare riflessioni.....ciao

    • 12 ottobre 2009 07:28:01 CEST
    • le persone "perbene"

       

      SE NON HO LETTO MALE  L'ARGOMENTO DI QUESTO FORUM E' le persone "perbene" QUINDI L'OGGETTO DEL DESCORSO E' QUANTO SCRITTO NEL PRIMO POST DI VISITOR DEL 27.07.2009. DOVE INIZIA DICENDO  non ho mai sopportato i cosiddetti "perbenisti".  QUINDI A QUESTA FRASE TUTTI HANNO SCRITTO QUALCOSA E TUTTI HANNO CAPITO QUAL'E' IL  VERO MOTIVO DEL DIBATTITO APERTO E CHE CREDO SEGUIRA'. TRA LE DOMANDE CHE IL SIGNOR VISITOR FA IN RIFERIMENTO AI PERBENISTI FORSE C'E' UN PICCOLO O GROSSO ERRORE CHE NON E' IMPORTANTE AL FINE DI STABILIRE IL COMPORTAMENTO DEL PERBENISTA QUANTO SIA BUONO O CATTIVO MA E' DI CERTO MOLTO ANTIPATICO. POI QUALCUNO HA VOLUTO DEVIARE IL DISCORSO IN TUTT'ALTRA DIREZIONE IMPUNTANDOSI SULLA PAROLA BONTA' DELLA DOMANDA DI VISITOR E NON SU TUTTO IL RESTO DEL POST QUINDI TUTTI SONO STATI ADDITATI DA QUALCUNO DICENDO CHE NESSUNO TRANNE LUI HA CAPITO LA DOMANDA E ESSENDO UNA PAROLA A DIR SUO ERRATA TUTTA LA DOMANDA E' ERRATA E QUINDI TUTTI HANNO ERRATO A RISPONDERE. MENTRE CHI HA RILEVATO L'ERRORE DICE( <ecco...ha sbagliato,io no...e sono migliore>) HA CONTINUATO A PARLARE DI QUELL'ERRORE FACENDO ANCHE RIFERIMETI AD ALTRE SITUAZIONI A PARER MIO DEL TUTTO INAPPROPRIATE E NON PARLA PER NIENTE DEL VERO QUESITO POSTO NEL PRIMO POST NON ENTRO NEL MERITO DELLE CONSIDERAZIONI RICEVUTE DA QUEL QUALCUNO  TANTO COME DETTO IN ALTRO POST VIVO BENE ANCHE SENZA DI LUI.

      ORA CHIEDO SE QUESTO EVIDENZIARE E AMPLIFICARE UN PICCOLO ERRORE (VISTO CHE L'ARGOMENTO E ABBASTANZA INTUIBILE A CUI TUTTI HANNO DATO SEGUITO) NON E' FORSE DENIGRARE IL SIGNOR VISITOR PER METTERSI SOTTO LA LUCE DEI RIFLETTORI  PER EMERGERE DAL LIMBO IN CUI IN MOLTI LO HANNO POSTO E MI MERAVIGLIO COME ANCORA QUALCUNO GLI RISPONDA ANCORA. CHIUDO E NON RITORNERO' PIU SULL'ARGOMENTO CREDO DI AVER SPIEGATO BENE IL MIO PUNTO DI VISTA MA QUEL QUALCUNO ANNEBBIATO DI RANCORE HA PENSATO CHE IL TERMINE DENIDRARE ERA RIFERITO NEI MIEI RIGUARDI INVECE CHE NEI RIGUARDI DEL SIGNOR VISITOR AL SOLITO COME AVREBBE DETTO UN MAESTRINO DI TERZA ELEMENTARE E' FUORI TEMA QUINDI .................. CIAO A TUTTI 

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