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  • Topic: L'aborto...

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    • 22 gennaio 2011 22:09:52 CET
    • L'aborto...

      l'apertura del mio post e tutti i miei commenti fatti in precedenza ....

      aggiungendo che

      secondo mè ciò che va messo nella pattumiera è

      l'immondizia .... nn una vita !!!

      una vita è tale... da quando cè un organo vitale che appunto gli dà vita ...

      e nel feto ... il primo organo vitale è il cuore...

      no all'aborto ... si alla vita.

    • 23 gennaio 2011 22:22:52 CET
    • L'aborto...

       IVG PUO ESSERE APPLICATO AD UN PROGETTO DI UN AUTO?

      QUA SI PARLA DI UNA NUOVA VITA, CHE SI PUO' RIVELARE SANA O NON.

      NON BASTANO SOLO GLI ALIMENTI, IL VESTIARIO O UN GIOCATTOLO (COME IL CARBURANTE, LA BELLA TAPPEZZERIA O UN OPZIONAL DI UN AUTO)

      L'AMORE, L'AFFETTO CHE COSA SONO?

      UN OPZIONAL X L'AUTO O UN FILE DA APPLICARE A UN PC?

      CHE AFFETTO E CHE AMORE SI PUO' DARE AI  FIGLI SE SI PENSA IN QUESTO MODO?

      FORSE SI PENSA PIU' AL PC CHE ALLE VITE ALTRUI?

      I  MISTERI DELLA VITA.

      CERTO PREFERISCO NON ESSERE UNA MACCHINA, COSI NON SI PENSA IN MODO UGUALE.

      AJSHA

      secondo mè ciò che va messo nella pattumiera è

      l'immondizia .... nn una vita !!!     IN QUESTO CASO CONFERMO AJSHA  GRAZIE

    • 24 gennaio 2011 12:43:19 CET
    • L'aborto...

      NO NO E POI NO..IN TERAPIA CON IL TEGRETOL(ANTIEPILETTICO) RISCHIAVO DI METTERE AL MONDO UN BIMBO CON SPINA BIFIDA E CHISSA CON QUALI ALTRE MENOMAZIONI,DAL NIGUARDA SAREBBE STATO TRASFERITO DIRETTAMENTE NEGLI USA PER RIMETTERE DENTRO LA COLONNA VERTEBRALE(!!!!)...NEL CASO AVESSE AVUTO LA SPINA BIFIDA NN LO AVREI CONDANNATO A UNA VITA DI SOFFERENZE E MENOMAZIONI E IO EGOISTICAMENTE MA ANCHE SINCERAMENTE NN ME LA SAREI SENTITA. E' UN MALE DESIDERARE PER IL PROPRIO FIGLIO UNA VITA NORMALE E FELICE?

       

      MATTIA E' NATO SANO COME UN PESCE,MA IO RIMANGO FERMA SULLE MIE CONVINZIONI

    • 28 gennaio 2011 08:11:06 CET
    • L'aborto...

      [quote=heismymaster]

      NO NO E POI NO..IN TERAPIA CON IL TEGRETOL(ANTIEPILETTICO) RISCHIAVO DI METTERE AL MONDO UN BIMBO CON SPINA BIFIDA E CHISSA CON QUALI ALTRE MENOMAZIONI,DAL NIGUARDA SAREBBE STATO TRASFERITO DIRETTAMENTE NEGLI USA PER RIMETTERE DENTRO LA COLONNA VERTEBRALE(!!!!)...NEL CASO AVESSE AVUTO LA SPINA BIFIDA NN LO AVREI CONDANNATO A UNA VITA DI SOFFERENZE E MENOMAZIONI E IO EGOISTICAMENTE MA ANCHE SINCERAMENTE NN ME LA SAREI SENTITA. E' UN MALE DESIDERARE PER IL PROPRIO FIGLIO UNA VITA NORMALE E FELICE?

       

      MATTIA E' NATO SANO COME UN PESCE,MA IO RIMANGO FERMA SULLE MIE CONVINZIONI

      Non sei convinta,visto che l'hai fatto nascere... perche' non hai abortito?

      Su mille aborti la tua motivazione e' l'unica forse...tutte le altre sono motivazioni fasulle, e' ormai scientifico che ogni aborto produca sofferenza e pentimento, non c'e' una donna che abbia abortito e che non sia ...nel suo profondo...pentita di quel che ha fatto...(dopo pero')

      La nascita di una nuova vita e' vista spesso come un ostacolo legato alle possibilita'...ipocritamente...  sappiamo bene che la nascita di un figlio sarebbe invece un incentivo e quel che basta a noi...basterebbe anche per lui , spesso ma non sempre,

      parlo ovviamente della maggior parte dei casi , parliamo di quando l'aborto e' una scelta di "liberta'" e non di "possibilita'."

      Ogni volta che si parla di aborto tiran fuori dal cappello di mandrake la storia del nascituro malformato...e non dell esercito silenzioso di quelli sani buttati nella pattumiera.

      Se la motivazione e' quella...su dieci aborti nove sarebbero da proibire?

       

       

       

    • 28 gennaio 2011 11:18:32 CET
    • L'aborto...

      PER  QUESTO ARGOMENTO IO MI RENDO CONTO CHE SE UNO NASCE CON GRAVI MALFORMAZIONI SIA FISICHE CHE PSICHICHE SOFFRA SIA LUI CHE CHI LO HA MESSO AL MONDO,XKE SFIDO QUALSIASI PERSONA CHE ABBIA UN PROBELMA DEL GENERE DIRE SONO FELICE DI AVERLO?

      MA' MI CHIEDO SEMPRE SE UNO PUO' DAVVERO PARLARE D'AMORE SE POI BUTTA UNA COSA SOLO XKE' NN è AL 100% NORMALE...COME DELLA SERIE QUESTA GIAKKA è BUCATA BUTTIAMOLA?

      HO SEMPRE PENSATO CHE SE UNO BUTTA OGGI BUTTA DOMANI''  NN LO PRENDA PER VIZIO IL FATTO DI NN ASSUMERSI NESSUNA RESPOSABILITA' E AGGIRARE L'OSTACOLO NEL MODO SBAGLIATO..DELLA SERIE QUESTA POMICIATA,, NN HA PORTATO IL FRUTTO DESIDERATO QUINDI BUTTIAMOLO E RIPOMICIAMO CON LA SPERANZA CHE NE VENGA UNA MIGLIORE?

      DETTO QUESTO VI INVITO A RIFLETTERE SU UNA COSA MOLTO IMPORTANTE, CHE è QUELLA CHE OGGI GIONRO I MEDICI PER ACCAPARRARSI I SOLDI DELL'ABORTO MOLTO SPESSO FANNO ABORTIRE DONNE CHE ANNO UN PARTO SANO? COME ANCHE IL PARTO CESARIO CHE MOLTE VOLTE NN SERVE'' MA CHE FANNO FARE SOLO PER SOLDI'''E IL TG NE è PIENO DI QUESTI CASI.

      OGGI GIORNO è BRUTTO DIRLO MA' UN MEDICO E COME SE APRISSE UN CONIGLIO ORMAI NN GLI FA PIU' IMPRESSIONE.. SO E LEGGO DI CASI DI PERSONE CHE ANNO UN PICCOLO NODULO AL SENO E CHE PER UN SEMPLICE INTERVENTO ORA STANNO SU DI UNA SEDIA A ROTELLE.MI SPIACE DIRLO MA' IO NN CREDO A TUTTI I MEDICI COME ANCHE ALTRI ''PROFESSIONISTI''INTENTI SOLO A CREARE CAOS E FARE SOLDI..CIAO

                                                      ...GAME..OVER...

      DICO ANCORA UNA COSA CHE PUO' RISULTARE MOLTO BRUTTA MA' AVVOLTE SE NN CI FOSSERO DEI CASI DEL GENERE IL MONDO NN SI INTENERIREBBE,

      MA' SAREMMO ANCORA PIU' FEROCI DI COME GIA' LO SIAMO.. VEDERE LA FAME NEL MONDO E I TANTI CASI DI DISAGIO FANNO IN MODO CHE SU MOLTE COSE POSSIAMO MIGLIORARE,SE NN CI FOSSERO NN IMPAREEMMO A VIVERE NEL GIUSTO.... RIFLETTETECI

      NELLA SHOAH' ALCUNI DICEVANO AD ALTRI CHE VOLEVANO SCAPPARE PER ESSERE POI PRESI ED UCCISI PER SCAMPARE A QUELLO CHE NN POTEVANO SAPERE GLI CAPITASSE..

      CMQ ALCUNI DICEVANO NN SCAPPARE XKE SENNO' NN SAPRAI MAI COSA REALMENTE DOVEVA SUCCEDERTI?? ..MA' SAPRAI SOLO QUELLO CHE TU HAI VOLUTO TI SUCCEDESSE

       

    • 02 febbraio 2011 11:42:45 CET
    • L'aborto...

      [quote=Visitor]

      Premessa: Dio ci ha donato il libero arbitrio. Il libero arbitrio è il diritto sacrosanto ed incondizionato di sbagliare. Ognuno, poi, è giusto che paghi per i propri sbagli.

      Se è un dono Divino, non doverebbe essere negato a nessuno.

      La vita.

      Non penso che sia il battito cardiaco a poter definire se qualcuno è vivo o no, e non sapremo mai quando un feto diventa vita.

      Per come la vedo io, la vita comincia nello sperma e negli ovuli. Lo sperma è vita, gli ovuli anche. Gli spermatozoi si muovono, nuotano nel liquido seminale, si fondono con l'ovulo che comincia a suddividersi (meiosi). Per me la vita "meccanica" comincia li. Nulla di morto può generare vita. Per cui, se si deve considerare la vita nel suo aspetto "meccanico", allora va considerata fin dall'atto del concepimento... se non prima. Il battito cardiaco è solo un punto di riferimento medico, ma si noti quanto la scienza non sappia guardare oltre il proprio naso. La scienza sa ed accetta solo ciò che è scientificamente dimostrato.

      Se per vita, invece, si intende "coscienza di vita", ovvero la consapevolezza di esistere, allora questa arriva dopo la nascita secondo me... parecchio dopo. Il cervello (sede della coscienza), infatti, alla nascita non è ancora completamente formato e continua a svilupparsi ancora per molto tempo dopo il parto.

      Una via di mezzo non esiste: o si considera vita "meccanica" (ed inquesto caso anche lo sperma è vita), o si considera vita la coscienza di esistere (ed in questo caso si va oltre il parto). 

      Personalmente sono contrario all'aborto. Io non farei mai abortire mia moglie o un'amante, anche qualora questa fosse minorenne o quant'altro. Tuttavia, penso che il libero arbitrio sia il diritto prevalente rispetto al tema in questione. Quindi, pur essendo personalmente contrario all'aborto, sono dell'idea che scegliere di avere un figlio sia una valutazione che spetta solo alla mamma e al papa' del nascituro.

      Fatte tali premesse, si può andare oltre e pensare a cosa può aspettarsi un essere umano nato profondamente diverso dagli altri.

      E' vero che ci sono degli istituti in grado di curare persone che hanno dei problemi, ma è anche vero che vivere un'esistenza inutile stando rinchiusi in una specie di galera psichiatrica non è vita.

      Paradossalmente, tale scelta dovrebbe spettare solo ed esclusivamente a chi deve nascere. Potrebbe diventare una persona forte ed innamorata della vita, che vivrebbe la sua esistenza fino alla fine, a tutti i costi e con gioia, nonostante i suoi problemi. Potrebbe, però, essere anche una persona fragile, a cui un'esistenza simile causerebbe solo immani ed inutili sofferenze.

      Nell'incertezza, credo che sia giusto che la decisione la prenda la mamma. A volte negare la vita può essere il più grande dei gesti d'amore.

      A questo punto il discorso si amplifica, perchè dovremmo parlare della capacità sociale che oggi ha l'umanità di accogliere ed accudire queste persone. Credo che siamo ancora lontani dal poterci ritenere una società tanto civile da poter fare questo. Una persona "sfortunata" è destinata ad essere trattata, ahimè quasi sempre, come un cane rognoso e rompicoglioni. Sono pochissimi gli infermieri ed i medici che svolgono tale compito con amore e dolcezza. Il più delle volte, sono persone nevrotiche che scaricano sui malati le proprie frustrazioni.

      Le strutture di questo tipo costano tanto, e quanti possono permettersi di pagare? Certo, se fosse Berlusconi ad avere un figlio con dei problemi sarebbe semplice...paga e viene servito, ma quando sono persone che guadagnano 1.000 euro al mese a fronte di uscite di 2.000?

      No, non siamo ancora pronti. Siamo ancora tanto, tanto incivili.

      L'adozione? Si, ottima soluzione nel caso di figli indesiderati e sani. Ma quando hanno dei problemi? Chi se la sente di adottare un bimbo che rimarrà un vegetale per sempre? Chi adotterebbe mai un ritardato grave?

      Per quanto riguarda il sesso tra gli adolescenti:

      nn kondivido ,ke si insegni agli adoloscenti,maski o femmine,kome usare un kontraccettivo...mà,bensi,il valore della verginità,

      Io insegnerei entrambe le cose.

      Quale adolescente non ha smania di fare l'amore? Di provare il piacere che è dei grandi? Di dare sfogo ai suoi bisogni sessuali? Ci siamo dimenticati della nostra adolescenza?

      Insegnamo loro come si fa l'amore e quando è giusto farlo. Ma insegnamo anche che il preservativo è fondamentale quando non si è sposati. Non c'è solo la gravidanza indesiderata, ci sono anche le malattie: sifilide, gonorrea, clamidia, candida, herpes, epatite, hiv...e tante altre. ll preservativo è fondamentale.

       

      Concludo dicedo che è mio parere che questi argomenti, in forma ufficiale, vengano affrontati non da medici, non da scienziati, non da religiosi, ma da filosofi.

       

      Non può MAI l'uomo giudicare ciò che non conosce. E non è mai giusto entrare nella vita della gente ed imporre regole su fatti intimi e molto personali (come un aborto).

      Lasciamo che sia Dio, per il momento e per chi ci crede, a decidere se chi ha abortito ha sbagliato o no. Quando si parla di figli, non si tratta mai di una sola vita. La mamma sarà sempre segnata dalle conseguenze delle sue scelte. Non si tratta di una vita sola. Non si possono imporre regole.

      [/quote]

    • 02 febbraio 2011 14:06:40 CET
    • L'aborto...

                     Mamma' gli aspetti sono diversi..

                                  ma' l'Amore è 1 solo.

                                    e io TVB lo stesso

                       
         

       

    • 02 febbraio 2011 20:42:29 CET
    • L'aborto...

      [quote=TheBigPig]

      Visitor scrive: Premessa: Dio

      Premessa: Dio ci ha donato il libero arbitrio. Il libero arbitrio è il diritto sacrosanto ed incondizionato di sbagliare. Ognuno, poi, è giusto che paghi per i propri sbagli.

      Se è un dono Divino, non doverebbe essere negato a nessuno.

      La vita.

      Non penso che sia il battito cardiaco a poter definire se qualcuno è vivo o no, e non sapremo mai quando un feto diventa vita.

      Per come la vedo io, la vita comincia nello sperma e negli ovuli. Lo sperma è vita, gli ovuli anche. Gli spermatozoi si muovono, nuotano nel liquido seminale, si fondono con l'ovulo che comincia a suddividersi (meiosi). Per me la vita "meccanica" comincia li. Nulla di morto può generare vita. Per cui, se si deve considerare la vita nel suo aspetto "meccanico", allora va considerata fin dall'atto del concepimento... se non prima. Il battito cardiaco è solo un punto di riferimento medico, ma si noti quanto la scienza non sappia guardare oltre il proprio naso. La scienza sa ed accetta solo ciò che è scientificamente dimostrato.

      Se per vita, invece, si intende "coscienza di vita", ovvero la consapevolezza di esistere, allora questa arriva dopo la nascita secondo me... parecchio dopo. Il cervello (sede della coscienza), infatti, alla nascita non è ancora completamente formato e continua a svilupparsi ancora per molto tempo dopo il parto.

      Una via di mezzo non esiste: o si considera vita "meccanica" (ed inquesto caso anche lo sperma è vita), o si considera vita la coscienza di esistere (ed in questo caso si va oltre il parto). 

      Personalmente sono contrario all'aborto. Io non farei mai abortire mia moglie o un'amante, anche qualora questa fosse minorenne o quant'altro. Tuttavia, penso che il libero arbitrio sia il diritto prevalente rispetto al tema in questione. Quindi, pur essendo personalmente contrario all'aborto, sono dell'idea che scegliere di avere un figlio sia una valutazione che spetta solo alla mamma e al papa' del nascituro.

      Fatte tali premesse, si può andare oltre e pensare a cosa può aspettarsi un essere umano nato profondamente diverso dagli altri.

      E' vero che ci sono degli istituti in grado di curare persone che hanno dei problemi, ma è anche vero che vivere un'esistenza inutile stando rinchiusi in una specie di galera psichiatrica non è vita.

      Paradossalmente, tale scelta dovrebbe spettare solo ed esclusivamente a chi deve nascere. Potrebbe diventare una persona forte ed innamorata della vita, che vivrebbe la sua esistenza fino alla fine, a tutti i costi e con gioia, nonostante i suoi problemi. Potrebbe, però, essere anche una persona fragile, a cui un'esistenza simile causerebbe solo immani ed inutili sofferenze.

      Nell'incertezza, credo che sia giusto che la decisione la prenda la mamma. A volte negare la vita può essere il più grande dei gesti d'amore.

      A questo punto il discorso si amplifica, perchè dovremmo parlare della capacità sociale che oggi ha l'umanità di accogliere ed accudire queste persone. Credo che siamo ancora lontani dal poterci ritenere una società tanto civile da poter fare questo. Una persona "sfortunata" è destinata ad essere trattata, ahimè quasi sempre, come un cane rognoso e rompicoglioni. Sono pochissimi gli infermieri ed i medici che svolgono tale compito con amore e dolcezza. Il più delle volte, sono persone nevrotiche che scaricano sui malati le proprie frustrazioni.

      Le strutture di questo tipo costano tanto, e quanti possono permettersi di pagare? Certo, se fosse Berlusconi ad avere un figlio con dei problemi sarebbe semplice...paga e viene servito, ma quando sono persone che guadagnano 1.000 euro al mese a fronte di uscite di 2.000?

      No, non siamo ancora pronti. Siamo ancora tanto, tanto incivili.

      L'adozione? Si, ottima soluzione nel caso di figli indesiderati e sani. Ma quando hanno dei problemi? Chi se la sente di adottare un bimbo che rimarrà un vegetale per sempre? Chi adotterebbe mai un ritardato grave?

      Per quanto riguarda il sesso tra gli adolescenti:

      nn kondivido ,ke si insegni agli adoloscenti,maski o femmine,kome usare un kontraccettivo...mà,bensi,il valore della verginità,

      Io insegnerei entrambe le cose.

      Quale adolescente non ha smania di fare l'amore? Di provare il piacere che è dei grandi? Di dare sfogo ai suoi bisogni sessuali? Ci siamo dimenticati della nostra adolescenza?

      Insegnamo loro come si fa l'amore e quando è giusto farlo. Ma insegnamo anche che il preservativo è fondamentale quando non si è sposati. Non c'è solo la gravidanza indesiderata, ci sono anche le malattie: sifilide, gonorrea, clamidia, candida, herpes, epatite, hiv...e tante altre. ll preservativo è fondamentale.

       

      Concludo dicedo che è mio parere che questi argomenti, in forma ufficiale, vengano affrontati non da medici, non da scienziati, non da religiosi, ma da filosofi.

       

      Non può MAI l'uomo giudicare ciò che non conosce. E non è mai giusto entrare nella vita della gente ed imporre regole su fatti intimi e molto personali (come un aborto).

      Lasciamo che sia Dio, per il momento e per chi ci crede, a decidere se chi ha abortito ha sbagliato o no. Quando si parla di figli, non si tratta mai di una sola vita. La mamma sarà sempre segnata dalle conseguenze delle sue scelte. Non si tratta di una vita sola. Non si possono imporre regole.

      [/quote]

      nn ho capito la scritta visitor in questo post... cioè : trovo solo un punto che ho scritto io... quello centrale... 

      quello scritto in nero e rosso è il tuo pensiero ? giusto ?...

      vorrei dirti la mia di nuovo... ma prima vorrei capire questa cosa... di solito cliccando  "quote" si riporta il post precedente... visto cosi sembra che ..... Visitor abbia scritto il suo pensiero...essendoci scritto appunto visitor :scrive ... ma nn è cosi il pensiero esposto è il tuo ... nn il mio di apertura ....

      leggo che comunque rispondi al mio scritto... ma li ci arrivo dopo... x continuare appunto... vorrei capire questo passaggio ... se x favore ti va di spiegarmelo...  ciaooo appena ti leggo... se posso ti rispondo subito

    • 03 febbraio 2011 08:54:49 CET
    • L'aborto...

      [quote=Ajsha]

      [quote=TheBigPig]

      [/quote]

      nn ho capito la scritta visitor in questo post... cioè : trovo solo un punto che ho scritto io... quello centrale... 

      quello scritto in nero e rosso è il tuo pensiero ? giusto ?...

      vorrei dirti la mia di nuovo... ma prima vorrei capire questa cosa... di solito cliccando  "quote" si riporta il post precedente... visto cosi sembra che ..... Visitor abbia scritto il suo pensiero...essendoci scritto appunto visitor :scrive ... ma nn è cosi il pensiero esposto è il tuo ... nn il mio di apertura ....

      leggo che comunque rispondi al mio scritto... ma li ci arrivo dopo... x continuare appunto... vorrei capire questo passaggio ... se x favore ti va di spiegarmelo...  ciaooo appena ti leggo... se posso ti rispondo subito

      [/quote]

       

      Per non intasare il tutto, a volte, come in questo caso, cancello lo scritto iniziale. Inoltre, avevo clickato quote, poi però s'è bloccato explorer, così ho copiato ed incollato, ma non su quote del tuo commento, bensì sul nuovo commento.

      Insomma, ho fatto un pastrocchio e me ne scuso. Non mi da (e non mi dava) la voce "modifica", quindi non saprei come rimediare. Tuttavia penso si capisca che si tratta del mio pensiero e non del tuo...anche se con un po' di fatica.

      Purtroppo non sono molto bravo con il forum.

      Se hai altri dubbi, chiedi pure. Sempre a tua disposizione.

       

      Ciao

    • 03 febbraio 2011 09:36:16 CET
    • L'aborto...

      [quote=TheBigPig] 

      Per non intasare il tutto, a volte, come in questo caso, cancello lo scritto iniziale. Inoltre, avevo clickato quote, poi però s'è bloccato explorer, così ho copiato ed incollato, ma non su quote del tuo commento, bensì sul nuovo commento.

      Insomma, ho fatto un pastrocchio e me ne scuso. Non mi da (e non mi dava) la voce "modifica", quindi non saprei come rimediare. Tuttavia penso si capisca che si tratta del mio pensiero e non del tuo...anche se con un po' di fatica.

      Purtroppo non sono molto bravo con il forum.

      Se hai altri dubbi, chiedi pure. Sempre a tua disposizione.

      Ciao

      [/quote]

      si si capiva x noi... nel senso che sapevo nn era il mio pensiero... e tu sapevi era il tuo...

      ma ora è più chiaro anche x altri ...

      grz x la risposta ... e nn chiedermi scusa... nn cen'è bisogno...

      ciaoo un anche a te... dopo ti rispondo... faccio un giretto prima

    • 03 febbraio 2011 13:03:16 CET
    • L'aborto...

      [quote=Ajsha]

      ho letto, su questo argomento nei vari blog,partendo da quello di bri,ho deciso di postare qui,kosi resta un pensiero generale,sui vostri post,anke se sikuramente qlk blog,nn l'ho letto...

      molto serio,tanto ke nn mi sento in grado ,mà ci provo, a spiegare la mia opinione(ke nn è un giudizio,assolutamente)....

      penso ke se,mia madre,avrebbe abortito,volontariamente,indipendentemente dalla sua età,in mia attesa,io nn sarei qui...e ke sè ,mia madre avrebbe,abortito,volontariamente,un'altra sua gravidanza,solo xkè ,il feto era malato,nn,lo avrei trovato giusto,ke scegliesse,un figlio sano ,e buttato quello nn sano...in kaso,di una gravidanza,in età prekoce,o dovuta ad uno stupro,vedo kome unika soluzione,darlo in adozione...ci sono centri ke seguono,proprio questi ultimi kasi...

      la prima kosa ke ,accerta una gravidanza è ,il battito kardiako,ke quindi è vita.

      nn kondivido ,ke si insegni agli adoloscenti,maski o femmine,kome usare un kontraccettivo...mà,bensi,il valore della verginità,kome atto sessuale,di adulti...se si hanno rapporti sessuali,ke sono ,a mio parere ,kosa da adulti,si prendono di konseguenza,le responsabilità di adulti...se nn ci si sente in grado...anke qui vedo l'adozione,in alternativa...

      kon questo mio pensiero,premetto ke,io,nn sono nessuno,x giudikare un atto ,ke nn kondivido,o un insegnamento...nessuno è meglio di nessuno,tanto meno,una persona ke decide,un aborto,è peggiore di,una ke nn prende questa decisione,anke davanti ad una deformazione fetale...sono azioni individuali...prese kon koscenza o a volte no...x kui ho espresso solo la mia opinione,in buona fede,senza voler ferire nessuno,e sperando di nn aver,urtato la sensibilità di ki mi stà leggendo...

      nn giudiko,xkè,nn stà a mè farlo, nn ferisko le persone ,volontariamente,nn è da mè...               ciao

      [/quote]

      [quote=TheBigPig] Premessa:Dio

      Premessa: Dio ci ha donato il libero arbitrio. Il libero arbitrio è il diritto sacrosanto ed incondizionato di sbagliare. Ognuno, poi, è giusto che paghi per i propri sbagli.

      Se è un dono Divino, non doverebbe essere negato a nessuno.

      La vita.

      Non penso che sia il battito cardiaco a poter definire se qualcuno è vivo o no, e non sapremo mai quando un feto diventa vita.

      Per come la vedo io, la vita comincia nello sperma e negli ovuli. Lo sperma è vita, gli ovuli anche. Gli spermatozoi si muovono, nuotano nel liquido seminale, si fondono con l'ovulo che comincia a suddividersi (meiosi). Per me la vita "meccanica" comincia li. Nulla di morto può generare vita. Per cui, se si deve considerare la vita nel suo aspetto "meccanico", allora va considerata fin dall'atto del concepimento... se non prima. Il battito cardiaco è solo un punto di riferimento medico, ma si noti quanto la scienza non sappia guardare oltre il proprio naso. La scienza sa ed accetta solo ciò che è scientificamente dimostrato.

      Se per vita, invece, si intende "coscienza di vita", ovvero la consapevolezza di esistere, allora questa arriva dopo la nascita secondo me... parecchio dopo. Il cervello (sede della coscienza), infatti, alla nascita non è ancora completamente formato e continua a svilupparsi ancora per molto tempo dopo il parto.

      Una via di mezzo non esiste: o si considera vita "meccanica" (ed inquesto caso anche lo sperma è vita), o si considera vita la coscienza di esistere (ed in questo caso si va oltre il parto). 

      Personalmente sono contrario all'aborto. Io non farei mai abortire mia moglie o un'amante, anche qualora questa fosse minorenne o quant'altro. Tuttavia, penso che il libero arbitrio sia il diritto prevalente rispetto al tema in questione. Quindi, pur essendo personalmente contrario all'aborto, sono dell'idea che scegliere di avere un figlio sia una valutazione che spetta solo alla mamma e al papa' del nascituro.

      Fatte tali premesse, si può andare oltre e pensare a cosa può aspettarsi un essere umano nato profondamente diverso dagli altri.

      E' vero che ci sono degli istituti in grado di curare persone che hanno dei problemi, ma è anche vero che vivere un'esistenza inutile stando rinchiusi in una specie di galera psichiatrica non è vita.

      Paradossalmente, tale scelta dovrebbe spettare solo ed esclusivamente a chi deve nascere. Potrebbe diventare una persona forte ed innamorata della vita, che vivrebbe la sua esistenza fino alla fine, a tutti i costi e con gioia, nonostante i suoi problemi. Potrebbe, però, essere anche una persona fragile, a cui un'esistenza simile causerebbe solo immani ed inutili sofferenze.

      Nell'incertezza, credo che sia giusto che la decisione la prenda la mamma. A volte negare la vita può essere il più grande dei gesti d'amore.

      A questo punto il discorso si amplifica, perchè dovremmo parlare della capacità sociale che oggi ha l'umanità di accogliere ed accudire queste persone. Credo che siamo ancora lontani dal poterci ritenere una società tanto civile da poter fare questo. Una persona "sfortunata" è destinata ad essere trattata, ahimè quasi sempre, come un cane rognoso e rompicoglioni. Sono pochissimi gli infermieri ed i medici che svolgono tale compito con amore e dolcezza. Il più delle volte, sono persone nevrotiche che scaricano sui malati le proprie frustrazioni.

      Le strutture di questo tipo costano tanto, e quanti possono permettersi di pagare? Certo, se fosse Berlusconi ad avere un figlio con dei problemi sarebbe semplice...paga e viene servito, ma quando sono persone che guadagnano 1.000 euro al mese a fronte di uscite di 2.000?

      No, non siamo ancora pronti. Siamo ancora tanto, tanto incivili.

      L'adozione? Si, ottima soluzione nel caso di figli indesiderati e sani. Ma quando hanno dei problemi? Chi se la sente di adottare un bimbo che rimarrà un vegetale per sempre? Chi adotterebbe mai un ritardato grave?

      Per quanto riguarda il sesso tra gli adolescenti:

      nn kondivido ,ke si insegni agli adoloscenti,maski o femmine,kome usare un kontraccettivo...mà,bensi,il valore della verginità,

      Io insegnerei entrambe le cose.

      Quale adolescente non ha smania di fare l'amore? Di provare il piacere che è dei grandi? Di dare sfogo ai suoi bisogni sessuali? Ci siamo dimenticati della nostra adolescenza?

      Insegnamo loro come si fa l'amore e quando è giusto farlo. Ma insegnamo anche che il preservativo è fondamentale quando non si è sposati. Non c'è solo la gravidanza indesiderata, ci sono anche le malattie: sifilide, gonorrea, clamidia, candida, herpes, epatite, hiv...e tante altre. ll preservativo è fondamentale.

      Concludo dicedo che è mio parere che questi argomenti, in forma ufficiale, vengano affrontati non da medici, non da scienziati, non da religiosi, ma da filosofi.

      Non può MAI l'uomo giudicare ciò che non conosce. E non è mai giusto entrare nella vita della gente ed imporre regole su fatti intimi e molto personali (come un aborto).

      Lasciamo che sia Dio, per il momento e per chi ci crede, a decidere se chi ha abortito ha sbagliato o no. Quando si parla di figli, non si tratta mai di una sola vita. La mamma sarà sempre segnata dalle conseguenze delle sue scelte. Non si tratta di una vita sola. Non si possono imporre regole.

      [/quote]

      Sii Dio ci ha donato il libero arbitrio ... il diritto di scegliere se sbagliare o nn sbagliare ... che sia giusto che ogniuno paghi per i propri errori... nn sono molto d'accordo... prima di tutto xchè ciò che x me è giusto...nn è detto lo sia per un altra persona... quindi il giudizio per il mio punto di vista credo sia solo Divino... anche perchè una 13-15enne che abortisce per decisione di un genitore nn è detto che abbia potuto scegliere ,essendone forse contraria...

      che lo spermatozoo sia vita... si ... ma pensavo fosse sottointeso... comunque si lo confermo ... però se io vado dal ginecologo e dico  "2 giorni fa ho avuto un rapporto ,e penso uno spermatozoo mi ha resa gravida" mi risponde di tornare dopo 3 settimane per un ecografia... ecografia per accertare il battito cardiaco del feto ... x questo dico è vita da quando batte il cuore ... e solo da quel momento si documenta la mia gravidanza ... nn dopo un rapporto ma dopo l'accertamento medico del battito del cuore...

      Sai..un terreno arido... per il mio punto di vista è morto,privo di vita... eppure la ginestra... cresce su terreni aridi... un frutto è generato solo quando il seme muore ... seccando (che x me è morte)... poi germoglia   ... quindi nn condivido il fatto che nulla di morto possa generare vita... anche se qui nn è vita paragonabile a un bambino...

      con la coscienza invece ... penso che ci venga formata x educazione ... e nei casi di malattie celebrali ... penso che minimamente ci sia... xchè essa genera emozioni in molti malati e di vario genere ... come una lacrima che a volte scende dal viso di chi è clinicamente chiamato in coma ... però questo è il mio pensiero nn è detto sia giusto e tanto meno legge ...

      dici che vivere un esistenza inutile,rinchiusi in una specie di galera psichiatrica ... nn è vita... sai.. prima di tutto sono strutture mediche o religiose in altri casi ...e dire inutili esistenza nn so... forse nn lo sono x te,come x altri... ma me e x molti altri ancora nn sono esistenze inutili... xchè sempre si assorbe da una situazione di sofferenza ... e personalmente definirle inutili lo trovo azzardato... nn è solo utile chi sa correre... e chi nn puo correre è inutile... nn è utile chi apprende l'insegnamento scolastico e inutile chi nn ci arriva mentalmente ... nn è inutile chi sa parlare... e inutile chi si esprime a gesti... tanto meno è inutile imboccare un disabile dalla nascita fino a inoltrata età...secondo il mio punto di vista...

      sono convinta che l'amore che trasmette una persona a questi disabili... nn appagherà mai quello che questi ultimi insegnano umanamente a chi li assiste ... personalmente credo ancora nelle persone di buona volontà... genitori parenti medici infermieri volontari badanti ecc...  certo anche tra loro cè chi sbaglia... come sbagliano molte persone umane a prescindere dal loro ruolo...    le persone sfortunate... se messe da parte ... si xchè vengono trattate da rompitesticoli e cani rognosi come dici tu... stà a noi nn nasconderli ... e portare il disabile nelle strutture pubbliche compresi asili e scuole... solo tra i normalmente abili possono alcuni sentirsi non disabili... non diversi ....  

      se fossi gravida,di un bambino deformato e nn mela sentirei di accudirlo... ci sono strutture religiose che sene occupano... e vivono di offerete varie ... nn c'entrano i soldi in questo caso... perchè molti istituti hanno figli di persone che a fatica riescono a provvedere a se stessi ... nn ci sono istituti per figli coi genitori ricchi e quelli coi genitori poveri... gli istituti accolgono tutti e sono prevalentemente con base Cristiana...

      a novembre sono andata in un viaggio in Terra Santa... come volontaria accompagnando dei malati...e ti garantisco che cè chi adotta bambini nn sani... io telo scrivo e certo sei libero di credermi o meno... una famiglia circa 48 enni ha adottato un ragazzo disabile con seri problemi di autolesionismo costretto a stare legato sulla sedia a rotelle avendo anche problemi alla spina dorsale...evitando cosi possa farsi del male...hanno 3 figli propri.. sani e sono persino nonni di 2 bimbi... hanno fatto questa scelta tutti e 5 insieme... e mi spiacerebbe tu nn mi credessi ... ma nn sono gli unici a fare queste scelte... a lui danno tanto amore... lui li contraccambia coi suoi versi e gesti incomprensibili a noi... ma ti dico che l'amore che cè e passa da loro.. è veramente incredibile.... sanno amare questi genitori adottivi e nn sono gli unici a saperlo farlo coi figli degli altri... cene sono ... cene sono ancora molti di genitori cosi... persone di buona volontà....

      insegnare il contaccettivo a un adolescente secondo me vorrebbe dire... prova a fare l'adulto... quindi rimango della mia idea... di insegnare la tenerezza tra adolescenti e l'atto solo da adulti quando si è in grado di essere piu responsabili    

      per il trattare l'argomento penso basti essere persone.... nn filosofi... perchè se io sono una contadina e so solo raccogliere grano...che vuoi dire nn posso essere in grado di parlare di aborto??  e può darsi ne sappia piu del filoso.. xchè potrei raccontare vita vissuta e nn cose lette... ma anche qui sono punti di vista....

      dici che l'uomo nn può mai giudicare cio che nn conosce ... si condivido  ... infatti io in questo post ho espresso il mio parere ... il mio pensiero... nn ho giudicato e imposto nulla a nessuno... mi sono espressa su un argomento che penso di conoscere... a quale livello nn penso abbia rilevanza... o ignorante e intelligente credo chiunque può dire cio che pensa ...confrontandosi e scambiando opinioni con chiunque ... condividiamo vedo che il giudizio è solo Divino ...

      mi sono dilungata un pochetto nn rileggo xchè si è fatto tardi ...

      ora vado... buon pomeriggio a stasera ciaooo

    • 03 febbraio 2011 14:50:25 CET
    • L'aborto...

      Sii Dio ci ha donato il libero arbitrio ... il diritto di scegliere se sbagliare o nn sbagliare ... che sia giusto che ogniuno paghi per i propri errori... nn sono molto d'accordo... prima di tutto xchè ciò che x me è giusto...nn è detto lo sia per un altra persona... quindi il giudizio per il mio punto di vista credo sia solo Divino... anche perchè una 13-15enne che abortisce per decisione di un genitore nn è detto che abbia potuto scegliere ,essendone forse contraria...

      che lo spermatozoo sia vita... si ... ma pensavo fosse sottointeso... comunque si lo confermo ... però se io vado dal ginecologo e dico  "2 giorni fa ho avuto un rapporto ,e penso uno spermatozoo mi ha resa gravida" mi risponde di tornare dopo 3 settimane per un ecografia... ecografia per accertare il battito cardiaco del feto ... x questo dico è vita da quando batte il cuore ... e solo da quel momento si documenta la mia gravidanza ... nn dopo un rapporto ma dopo l'accertamento medico del battito del cuore...

      Sai..un terreno arido... per il mio punto di vista è morto,privo di vita... eppure la ginestra... cresce su terreni aridi... un frutto è generato solo quando il seme muore ... seccando (che x me è morte)... poi germoglia   ... quindi nn condivido il fatto che nulla di morto possa generare vita... anche se qui nn è vita paragonabile a un bambino...

      con la coscienza invece ... penso che ci venga formata x educazione ... e nei casi di malattie celebrali ... penso che minimamente ci sia... xchè essa genera emozioni in molti malati e di vario genere ... come una lacrima che a volte scende dal viso di chi è clinicamente chiamato in coma ... però questo è il mio pensiero nn è detto sia giusto e tanto meno legge ...

      dici che vivere un esistenza inutile,rinchiusi in una specie di galera psichiatrica ... nn è vita... sai.. prima di tutto sono strutture mediche o religiose in altri casi ...e dire inutili esistenza nn so... forse nn lo sono x te,come x altri... ma me e x molti altri ancora nn sono esistenze inutili... xchè sempre si assorbe da una situazione di sofferenza ... e personalmente definirle inutili lo trovo azzardato... nn è solo utile chi sa correre... e chi nn puo correre è inutile... nn è utile chi apprende l'insegnamento scolastico e inutile chi nn ci arriva mentalmente ... nn è inutile chi sa parlare... e inutile chi si esprime a gesti... tanto meno è inutile imboccare un disabile dalla nascita fino a inoltrata età...secondo il mio punto di vista...

      sono convinta che l'amore che trasmette una persona a questi disabili... nn appagherà mai quello che questi ultimi insegnano umanamente a chi li assiste ... personalmente credo ancora nelle persone di buona volontà... genitori parenti medici infermieri volontari badanti ecc...  certo anche tra loro cè chi sbaglia... come sbagliano molte persone umane a prescindere dal loro ruolo...    le persone sfortunate... se messe da parte ... si xchè vengono trattate da rompitesticoli e cani rognosi come dici tu... stà a noi nn nasconderli ... e portare il disabile nelle strutture pubbliche compresi asili e scuole... solo tra i normalmente abili possono alcuni sentirsi non disabili... non diversi ....  

      se fossi gravida,di un bambino deformato e nn mela sentirei di accudirlo... ci sono strutture religiose che sene occupano... e vivono di offerete varie ... nn c'entrano i soldi in questo caso... perchè molti istituti hanno figli di persone che a fatica riescono a provvedere a se stessi ... nn ci sono istituti per figli coi genitori ricchi e quelli coi genitori poveri... gli istituti accolgono tutti e sono prevalentemente con base Cristiana...

      a novembre sono andata in un viaggio in Terra Santa... come volontaria accompagnando dei malati...e ti garantisco che cè chi adotta bambini nn sani... io telo scrivo e certo sei libero di credermi o meno... una famiglia circa 48 enni ha adottato un ragazzo disabile con seri problemi di autolesionismo costretto a stare legato sulla sedia a rotelle avendo anche problemi alla spina dorsale...evitando cosi possa farsi del male...hanno 3 figli propri.. sani e sono persino nonni di 2 bimbi... hanno fatto questa scelta tutti e 5 insieme... e mi spiacerebbe tu nn mi credessi ... ma nn sono gli unici a fare queste scelte... a lui danno tanto amore... lui li contraccambia coi suoi versi e gesti incomprensibili a noi... ma ti dico che l'amore che cè e passa da loro.. è veramente incredibile.... sanno amare questi genitori adottivi e nn sono gli unici a saperlo farlo coi figli degli altri... cene sono ... cene sono ancora molti di genitori cosi... persone di buona volontà....

      insegnare il contaccettivo a un adolescente secondo me vorrebbe dire... prova a fare l'adulto... quindi rimango della mia idea... di insegnare la tenerezza tra adolescenti e l'atto solo da adulti quando si è in grado di essere piu responsabili    

      per il trattare l'argomento penso basti essere persone.... nn filosofi... perchè se io sono una contadina e so solo raccogliere grano...che vuoi dire nn posso essere in grado di parlare di aborto??  e può darsi ne sappia piu del filoso.. xchè potrei raccontare vita vissuta e nn cose lette... ma anche qui sono punti di vista....

      dici che l'uomo nn può mai giudicare cio che nn conosce ... si condivido  ... infatti io in questo post ho espresso il mio parere ... il mio pensiero... nn ho giudicato e imposto nulla a nessuno... mi sono espressa su un argomento che penso di conoscere... a quale livello nn penso abbia rilevanza... o ignorante e intelligente credo chiunque può dire cio che pensa ...confrontandosi e scambiando opinioni con chiunque ... condividiamo vedo che il giudizio è solo Divino ...

      mi sono dilungata un pochetto nn rileggo xchè si è fatto tardi ...

      ora vado... buon pomeriggio a stasera ciaooo

      [/quote]

       

      Abbiamo detto piò o meno le stesse cose, ma forse non mi sono spiegato bene. Ci riprovo, ma partendo dalle sole due o tre cose che non condivido con te:

      Sai..un terreno arido... per il mio punto di vista è morto,privo di vita... eppure la ginestra... cresce su terreni aridi... un frutto è generato solo quando il seme muore ... seccando (che x me è morte)... poi germoglia   ... quindi nn condivido il fatto che nulla di morto possa generare vita...

      Il seme è "vivo",  dormiente, ma vivo. E' come se fosse ibernato, è come nella fecondazione assistita... Il seme, quando va a contatto con terra e acqua, si risveglia e da vita alla pianta, ma è vivo. Un sasso, per contro, è morto. Quando parlo di "morto" alludo ad altro. Prendi uno spermino, mettilo al sole, e poi prova a fecondare un ovulo. Lo spermino al sole muore. Oppure, prendi un uovo di gallina fecondato, fallo cuocere, e poi vedi se esce il pulcino. Infine, concetto più importante, da un sasso non nascerà mai niente. Ne' da un sasso, ne' da un pezzo di ferro, ne' da un vetro... mai.

       

      insegnare il contaccettivo a un adolescente secondo me vorrebbe dire... prova a fare l'adulto... quindi rimango della mia idea... di insegnare la tenerezza tra adolescenti e l'atto solo da adulti quando si è in grado di essere piu responsabili   

       

      Anche qui la vedo diversamente:

      quando si insegna ad un bambino ad usare un coltello  (4/5 anni in genere, se non di più), glielo si insegna per mangiare. Ma sappiamo tutti che un coltello può anche uccidere.

      Insegnare ad un adolescente cos'è il sesso, vuol dire insegnarli a non farsi male attraverso il sesso. Io posso "moralizzare" quanto vuoi un figlio, ma se quello è una testa di cazzo testardo, beh.. non mi darà mai retta. Ecco perchè per me le due cose sono complementari. Intanto ti insegno il valore della verginità etc. e poi, caso mai dovessi avere delle strane tentazioni, ti insegno anche ad usare il preservativo. Ti spiego a cosa serve, che malattie esistono, come si può restare incinta etc...

      Si insegna ai carabinieri ad usare la pistola, ma non per questo vanno in giro a sparare a destra e a manca. Insegnarli a cosa serve il preservativo non vuol dire: tiè, papà ti regala il profilattico, vai a scopare tesoro. No. Io parlavo di insegnamento positivo e parallelo all'insegnamento morale.

       

       per il trattare l'argomento penso basti essere persone.... nn filosofi... perchè se io sono una contadina e so solo raccogliere grano...che vuoi dire nn posso essere in grado di parlare di aborto??

       

      Un vero filosofo passa la vita a pensare e "studiare" tutto quanto è metafisico. La vita fisica ha una strettissima correlazione con l'anima. Per questo penso che non ci sia nessuno in grado di esprimere giudizi giusti in merito. Ma se proprio qualcuno deve parlare, è bene che lo faccia chi sa cosa è l'anima, cosa è la vita, cosa è tutto ciò che non conosciamo (mi correggo: non cosa è, ma cosa può essere). Tu, come me,  ne puoi sapere quanto vuoi, ma sai cos'è l'anima? E se lo sai, sei comunque cattolica, quindi di parte. I teologi sono anche (in parte) filosofi, ma sono di parte. Un filosofo ateo  (semmai ne esistono) sarebbe il più imparziale. Vedi, tu per sapere dove comincia la vita ti devi affidare alla medicina, un filosofo no.

      La medicina è la scienza che fino a qualche anno fa curava la gastrite con i calmanti. Poi si sono accorti che c'era un batterio responsabile, ed ora si cura con gli antibiotici. Fino a qualche secolo fa, sempre la medicina, curava le infezioni e le febbri con il salasso. Poi abbiamo scoperto quanto erano dannosi sti salassi.

      La medicina è una scienza, ed in quanto tale è perfetta solo nell'ambito ristrettissimo delle sue conoscenze di base. Per tutto il resto è imperfetta. Inoltre bisogna stabilire se per vita, ripeto, si parla di cosicenza o di vita "meccanica".

       

      Per il resto concordo, anche se non sono stato capito. Io ho cercato di vedere tutti i punti di vista...  Ti faccio alcuni esempi al volo:

       

       

      Sii Dio ci ha donato il libero arbitrio ... il diritto di scegliere se sbagliare o nn sbagliare ... che sia giusto che ogniuno paghi per i propri errori... nn sono molto d'accordo... prima di tutto xchè ciò che x me è giusto...nn è detto lo sia per un altra persona... quindi il giudizio per il mio punto di vista credo sia solo Divino... anche perchè una 13-15enne che abortisce per decisione di un genitore nn è detto che abbia potuto scegliere ,essendone forse contraria...

       

      E' Dio che decide chi deve pagare in questi casi, Dio o la coscienza di chi ha abortito (che, per me che sono cristiano, è sempre Dio).

      Le donne che ammazzano i propri figli (perchè di questo si tratta) se lo portano dietro a vita. Non esiste giorno in cui una donna che ha abortito non soffra per ciò che ha fatto.

      -Vedi gli altri figli crescere e cominci a chiederti: ma se fosse nato? Li sei condannata. Ma  non da me o dalla legge umana, da Dio e dalla tua coscienza.-

       

      con la coscienza invece ... penso che ci venga formata x educazione ... e nei casi di malattie celebrali ... penso che minimamente ci sia... xchè essa genera emozioni in molti malati e di vario genere ... come una lacrima che a volte scende dal viso di chi è clinicamente chiamato in coma ... però questo è il mio pensiero nn è detto sia giusto e tanto meno legge ...

       

      Concordo in parte. La coscienza, i "malati" in questione, ce l'hanno.  Non si forma con l'educazione. Conosco famiglie di delinquenti che hanno avuto  figli preti o quasi, così come famiglie perbene che hanno figli cattivi, delinquenti. La coscienza si educa con l'educazione, cioè si "affina", ma per me la coscienza è l'anima.

      I malati di mente l'anima ce l'hanno, quindi anche la coscienza.

      Quando parlo di vita intesa come "coscienza  di se", intendo proprio il momento in cui l'anima "entra" nel corpo. Per me la vita comincia li (per questo penso che i filosofi ne sappiano più di noi). Coscienza = anima, ce l'abbiamo tutti. L'anima può essere buona o cattiva, e le ragioni di questo non le conosciamo. 

      Non posso credere che una persona in coma non senta e non veda niente. La sua anima c'è, vede e sente. Però è sospesa tra la vita e la morte. Ma sente... La medicina, come ti ho già detto, pensa di sapere anche ciò che non sa. La scienza ha questo grandissimo limite: non vede oltre il suo naso e non ammette la sua ignoranza... Ma è tanto, tanto ignorante.

       

      o telo scrivo e certo sei libero di credermi o meno... una famiglia circa 48 enni ha adottato un ragazzo disabile con seri problemi di autolesionismo costretto a stare legato sulla sedia a rotelle avendo anche problemi alla spina dorsale...evitando cosi possa farsi del male...

       

      Ti credo, ma sono eccezioni. Purtroppo sono solo una minimissima parte.

       

      dici che vivere un esistenza inutile,rinchiusi in una specie di galera psichiatrica ... nn è vita... sai.. prima di tutto sono strutture mediche o religiose in altri casi ...e dire inutili esistenza nn so... forse nn lo sono x te,come x altri... ma me e x molti altri ancora nn sono esistenze inutili... xchè sempre si assorbe da una situazione di sofferenza ... e personalmente definirle inutili lo trovo azzardato...

       

       

      ma è anche vero che vivere un'esistenza inutile stando rinchiusi in una specie di galera psichiatrica non è vita.

       

      Potrebbe diventare una persona forte ed innamorata della vita, che vivrebbe la sua esistenza fino alla fine, a tutti i costi e con gioia, nonostante i suoi problemi.

       

       

      Ho valutato entrambi i casi. Sia quelli che pensano o penserebbero di vivere un'esistenza inutile, sia quelli che amerebbero la vita. Non ho parlato di esistenza inutile in assoluto. Quindi, anche qui mi pare che io e te concordiamo.

       

       

      se fossi gravida,di un bambino deformato e nn mela sentirei di accudirlo... ci sono strutture religiose che sene occupano...

       

      Non potrei uccidere mio figlio. Però non potrei nemmeno abbandonarlo. Io me lo terrei, e questo significherebbe condannarmi a soffrire come un cane ogni volta che lo guarderei. Vedi, non soffri perchè hai un figlio "anormale", no. Soffri perchè non puoi aiutarlo!!! Daresti la tua vita per aiutarlo, ma non puoi far niente, e questo ti fa male. E' la sua sofferenza che ti distrugge, non la "vergogna" o la "rogna" o altro di avere un figlio così.

      Ogni buon genitore prova un'emozione unica e meravigliosa quando guarda, tocca, ascolta, sente, odora... percepisce in qualsiasi modo il figlio. E' indescrivibile ciò che si prova, ma è tanto, tanto bello. Un dolore di quell'intensità è durissimo da sopportare. Quanti se la sentirebbero? Quanti RIUSCIREBBERO???

      Io non abbandonerei nemmeno il cane. Se finisco sotto i ponti mi porto anche i miei cani. Ma io sono io. Non guardare un malato con distacco. Immagina l'implicazione sentimentale ed affettiva... fa male. Ecco perchè non possiamo giudicare. Al di la di tutto, ognuno ha le i propri limiti di sofferenza.

       

      Comunque, sostanzialmente la vediamo uguale. Alla fine la vita è di Dio, ed è lui, solo lui che deve e può decidere. Ecco perchè, pur essendo contrario all'aborto, non lo proibirei mai. Dio ci ha dato la facoltà di scegliere... se dobbiamo pagare, poi il conto ce lo presenterà lui.

      Ciao Ajsha, spero di non averti annoiata.

    • 03 febbraio 2011 18:25:51 CET
    • L'aborto...

      penso siamo sulla stessa linea... abbiamo solo detto le cose in termini e maniera diversa... ma hanno lo stesso senso... confermo di nuovo che condivido in gran parte...

      però nn è un giudicare esporre la propria idea... almeno nn mi sento di aver giudicato ,e se l'ho fatto nn mene sono accorta

      penso sia normale nn condividere proprio tutto alla lettera ... ma sei stato chiarissimo e nn mi hai annoiato x nulla ... anzi grz x la disponibilità nel spiegarmi piu chiaramente il tuo punto di vista... è piacevole confrontarsi con chi può insegnarmi qualcosa e nn farmi sentire stupida se nn capisco ...

      solo una cosa riprendo ihihihi...

      dai sassi nascono i funghi... e il sasso è morto...ma il fungo è vivo ...

      l'ho letto qui I MISTERI DEL BOSCO fung..scusa se ho portato il tuo post nel forum senza chiedertelo...ciaooo

      ciaooo thebig...e grazie di nuovo

    • 04 febbraio 2011 11:37:10 CET
    • L'aborto...

      [quote=NuVolEttA]

      Io ho gia espresso il mio pensiero...ma devo dire che e' proprio bello leggervi!

      ciao Gioia....ciao TheBigPig

      [/quote]

      Io ho gia espresso il mio pensiero...ma devo dire che e' proprio bello leggervi!

       

      Ti ringrazio.

    • 04 febbraio 2011 11:57:29 CET
    • L'aborto...

      [quote=Ajsha]

      penso siamo sulla stessa linea... abbiamo solo detto le cose in termini e maniera diversa... ma hanno lo stesso senso... confermo di nuovo che condivido in gran parte...

      però nn è un giudicare esporre la propria idea... almeno nn mi sento di aver giudicato ,e se l'ho fatto nn mene sono accorta

      penso sia normale nn condividere proprio tutto alla lettera ... ma sei stato chiarissimo e nn mi hai annoiato x nulla ... anzi grz x la disponibilità nel spiegarmi piu chiaramente il tuo punto di vista... è piacevole confrontarsi con chi può insegnarmi qualcosa e nn farmi sentire stupida se nn capisco ...

      solo una cosa riprendo ihihihi...

      dai sassi nascono i funghi... e il sasso è morto...ma il fungo è vivo ...

      l'ho letto qui I MISTERI DEL BOSCO fung..scusa se ho portato il tuo post nel forum senza chiedertelo...ciaooo

      ciaooo thebig...e grazie di nuovo

      [/quote]

       

      però nn è un giudicare esporre la propria idea...

      Non ho mai detto che tu  giudichi e so che non l'hai fatto. Ho solo detto che non me la sento IO di esprimere un giudizio in merito a questa questione perchè penso che nessuno, tantomeno io, possa farlo.

       è piacevole confrontarsi con chi può insegnarmi qualcosa

      Ognuno di noi potrebbe insegnare qualcosa agli altri. Se solo fossimo meno stupidi, forse al posto di litigare tra noi (non mi riferisco al forum ma al mondo in generale) cominceremmo ad imparare da noi e tra noi.

       

      dai sassi nascono i funghi... e il sasso è morto...ma il fungo è vivo

       

      Perdonami ma ti  devo correggere.

      Noi dormiamo sul letto, questo non vuol dire che nasciamo dal letto. Il fungo è un "animale" incredibile. E' capace di adattarsi e crescere nei luoghi più improbabili. Tu stessa ne hai tanti addosso, ad esempio nelle zone intime. La candida, malattia tipica femminile, è la conseguenza di un'eccessiva riproduzione di un fungo. In situazione di buona salute il fungo c'è lo stesso, ma non così "massicciamente". Il fungo responsabile della candida è simile ai funghi che mangiamo, solo che di altre dimensioni. Lo stesso vale per tutte le altre malattie micotiche.

      Non è la pietra che genera il fungo, ma le spore dello stesso che attecchiscono sulla pietra e crescono li. Anche i batteri sono presenti sulle pietre, ma non sono le pietre a produrli. Idem per i funghi.

      Noi stessi viviamo sulla terra, ma non è la terra a generarci, così come non è il formicaio a generare le formiche etc.

       

      Piccolo off topic:

       

      Dal nulla non nasce nulla, per questo non credo e non crederò mai alle teoria del Big Bang. Molti atei credono che l'universo si sia formato dal nulla... ma è così chiaramente impossibile... Può darsi che tutto sia nato da una prima particella, ok.. ma quella particella da dove è arrivata? Dal nulla? No, non è logico, è assurdo. Questo dimostra che qualcuno o qualcosa, che noi cristiani chiamiamo Dio, esiste... E' così evidente!!!

       

      Ciao Ajsha, e grazie a te.

    • 04 febbraio 2011 13:43:06 CET
    • L'aborto...

       Eila'...ma che avete ritirato fuori !!! .... Vecchiaccia e thebigpig ....ma quanto azzo avete scrittooooooooo Hhahahahahhah...... mi volete vedere morto allora..... (visto che io leggo tutto) ....sapete, a rivedere questo post mi ha preso la nostalgia , c'e' pure il mio vecchio nik non verificato ....mercurio9 con la minuscola... cavoli. Certo che son tanti i nik scomparsi in questo post !!! Marooooooo .....ragazzi noi speriamo di rimanere piu' a lungo possibile.......

      Thebigpig....attento che la vecchiaccia e' pericolosa !!!  

      CiAoOoOoo A TuTtiIIiIiiiii

      N.B.: Il mio parere e' sempre il solito......prrrrrr

    • 04 febbraio 2011 16:24:55 CET
    • L'aborto...

      [quote=Mercurio9]

       Eila'...ma che avete ritirato fuori !!! .... Vecchiaccia e thebigpig ....ma quanto azzo avete scrittooooooooo Hhahahahahhah...... mi volete vedere morto allora..... (visto che io leggo tutto) ....sapete, a rivedere questo post mi ha preso la nostalgia , c'e' pure il mio vecchio nik non verificato ....mercurio9 con la minuscola... cavoli. Certo che son tanti i nik scomparsi in questo post !!! Marooooooo .....ragazzi noi speriamo di rimanere piu' a lungo possibile.......

      Thebigpig....attento che la vecchiaccia e' pericolosa !!!  

      CiAoOoOoo A TuTtiIIiIiiiii

      N.B.: Il mio parere e' sempre il solito......prrrrrr

      [/quote]

    • 15 febbraio 2011 12:16:29 CET
    • L'aborto...

      qualcuno mi ha chiesto come mai ho deciso di farli nascere..perche dall'ecografia tridimensionale risulatava sanissimo.noi volevamo un bimbo sano e felice e cosi' e' stato,vogliamo per il pupo le cose migliori della vita,tanta felicita' e un cuore leggero.nessuno puo' giudicare la donna che decide di abortire nessuno puo' giudicare nessuno.ognuno e' libero di fare le proprie scelte.noi come futuri genitori ,comunque nn ce la sentivamo di mettere al mondo una creatura con forti handicap e che avrebbe dovuto affrontare un'iter di torture che nn auguro a nessuno.

    • 15 febbraio 2011 12:23:31 CET
    • L'aborto...

      [quote=heismymaster]

      qualcuno mi ha chiesto come mai ho deciso di farli nascere..perche dall'ecografia tridimensionale risulatava sanissimo.noi volevamo un bimbo sano e felice e cosi' e' stato,vogliamo per il pupo le cose migliori della vita,tanta felicita' e un cuore leggero.nessuno puo' giudicare la donna che decide di abortire nessuno puo' giudicare nessuno.ognuno e' libero di fare le proprie scelte.noi come futuri genitori ,comunque nn ce la sentivamo di mettere al mondo una creatura con forti handicap e che avrebbe dovuto affrontare un'iter di torture che nn auguro a nessuno.

      [/quote]

      Giustissimo !!!

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